specchi, fan fiction su doremi

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**fantasy91**
view post Posted on 17/11/2008, 21:31 by: **fantasy91**




ecco il terzo capitolo







Pop dopo aver visto Akatsuki sparire,lievemente i suoi ricordi passati si fanno più nitidi.Ora lei sta percorrendo la strada che la conduce a casa sua.Arrivata a destinazione saluta la madre e il padre che era appena tornato dal suo lavoro.
Doremi invece,dopo essersi guardata allo specchio saluta Pop con tono un po' triste,forse perché era scombussolata da tutti quei misteri che minuto per minuto la tormentarono.Questo alla sorella minore non sfugge e si chiede se sarà un bene raccontare a Doremi ciò che ha saputo da lui.Ma arriva alla decisione di non dirle nulla,infatti lei non si fa vedere misteriosa davanti a tutti,anzi si mostra felice,in modo che nessuno possa sospettare qualcosa.
Doremi vedendola cosìSpensierata e allegra si chiede come faccia a stare con quel umore ,se pensa che pure lei pochi anni prima era così le viene una immensa nostalgia di quei tempi liberi,felici e spensierati.
D:"Pop senti, scusa per prima"Disse Doremi con tono triste.
P:"Non fa niente"si affretto a dire per poi ricordarle "piuttosto preparati tra poco arriverà Akatsuki"
D:"Come fai a saperlo?"chiese confusa dato che lei aveva già dimenticato cosa aveva raccontato a sua sorella.
P:"Io so tutto,hai detto tu che viene a vedere le stelle assieme a te no?"
D:"Ah..Si..Mmm Ok.."Disse con indecisione e tristezza.
P:"Su dai non fare quella faccia,sì felice"Suggerì con un dolce sorriso
D:"Ci proverò.."Rispose cercando di fare un sorriso convincente.
P:"Doremi posso venire in camera tua?"Chiese con un po' di timidezza.
D:"Sì"Rispose con indifferenza
M:"Ma avete dei segreti?"Chiese curiosa la madre delle due ragazze.
Pop avendo intuito questa domanda da parte della madre si giustificò inventandosi:
P:"No,devo solamente aiutarla in matematica.."
M:"Ah..va bene.."Rispose un po' incerta sulla frase di Pop dato che nemmeno lei era eccellente in quella materia.
P:"Dai muoviamoci"disse portando con sè Doremi in camera sua.Appena entrata nella stanza, lei chiude la porta,si siede sul letto accanto a Doremi e comincia a conversare con lei,cercando di parlare in modo semplice, senza far infuriare sua sorella,poiché sapeva che dopo ciò che avrebbe raccontato a Doremi ,lei avrebbe incominciato a tempestarla di domande.
P:"Allora ho parlato con una persona,questa persona mi ha detto che la magia esiste e che la bambina dai capelli biondi con i codini si chiama Hanna"
Doremi la scruta stupita e chiede con curiosità
D:"E dove le hai prese queste informazioni?"
P:"Non fare domande,ho le mie fonti.."si affretto a rispondere con superiorità.
D:"Mmm..Certo..Comunque hai detto che la piccola si chiama Hanna?"Chiese con dubbio ,mettendosi le mani sulla testa per cercare di ricordare qualcosa. E aggiunse.
"non mi ricorda nulla"
P:"A me ricorda molto.Per esempio a me ritorna in mente quando tu e le tue inseparabili amiche, eravate coinvolte con la bambina"Spiegò con naturalezza in modo che Doremi potesse piano,piano ricordare qualcosa,come era successo a lei.
D:"Ah si?Un momento,stai dicendo che le mie amiche erano streghe?"chiese incredula con occhi sbarrati.
P:"Diciamo apprendiste..E anche tu lo eri.Ormai ricordo tutto.."
D:"io cosa!?Aspetta, so di aver avuto un legame con la bimba,so che akatsuki è un mago.Ma io non ero mai diventata apprendista,era solamente una mia immaginazione.."Affermo sicura sicura di ciò che spiegava.
P:"No,hai i ricordi offuscati,tu ed io eravamo apprendiste!Ricordi Raganella,Lala?"
D:"No..Tu?"Chiese sempre più confusa e disorientata.
P:"Sì!Io lo so che hai perso la memoria tempo fa,ma ora è basilare che tu ricordi il tuo passato!Secondo me sarebbe la chiave di tutto!"
D:"No.Voglio vivere il presente,il passato non è importante!"
P:"Se ti serve devi!"Ribbatè contro, cercando di farla ragionare.
D:"E' assurdo chiaro!Io non ero mai stata una strega, le mie amiche non erano apprendiste!"
P:"Te ne hanno parlato?Ti hanno detto che non lo erano mai state?Se io che sono più piccola di voi mi sono ricordata tutto immagini che loro se lo siano dimenticate?O per caso ti hanno detto che era un loro sogno,come credevo io poche ore fa?"
D:"Si ma hanno detto che è stato un loro sogno..Ora non mi dirai che erano davvero streghe!?"chiese incredula.
P:"Ora spiegami quante probabilità ci sono che le persone facciano gli stessi sogni?"chiese con furbizia in modo da far ammettere che lei ha ragione.
D:"Ok..forse hai ragione,ma non ne voglio parlare!Ho una confusione non posso chiaro!io con il passato ho chiuso!Perché devo riassorbirlo?!Comunque è meglio che vai a fare i compiti altrimenti mamma ti sgrida."Disse, cercando di sviare il discorso.
P:"Non insisto sorellona,ma ti ricordo che mi preoccupo molto per te.Sai benissimo che la magia esiste e akatsuki ne è la prova vivente!"Disse un po' triste alzandosi dal letto per aprire la porta,che viene subito chiusa da Doremi poiché lei era già molto vicina alla porta e così chiede con insistenza alla piccola.
D:"Tu come fai a sapere di lui?"chiese spaventata da far venir paura.
P:"Perchè l'ho incontrato e abbiamo parlato.In più ho avuto una prova visiva!"Rispose cercando di non sentirsi inferiore alla sorella che in quel momento le incuteva un po' di paura.
D:"Tu..Come hai potuto, che hai detto a lui?"chiese furiosa cercando di controllarsi.
P:"niente che ti riguardi!"Mentì alla sorella
D:"se gli hai detto che lui mi piace o peggio se gli hai raccontato dell' incidente non ti perdonerò mai!"disse con minaccia
P:"Non sono così scema!ora preparati sono le 17:00 e tra poco sarà qui!"si giustifico con una mezza verità che le fa pensare
-Io però glielo detto che Doremi ha perso la memoria..Però non sa dell' incidente..Infondo nemmeno io so tutti i particolari,solo Doremi li sa-
D:"Non lo voglio vedere...Se mi parla di magia,non voglio vederlo!"Replico triste e preoccupata con tono alto.
P:"No! Tu invece lo rivedi,vuoi chiarimenti vero?Sono sicura che ti dirà tutto oggi.."Ribbate contrariata.
D:"Invece no,non lo consoci, lui sa tenere i segreti!mi ha sempre ingannata,a lui non importa nulla di me,lui viene solo per compiere una missione"Spiegò triste cominciando a piangere
P:"Io non credo..Forse avrà una missione.Ma dimmi se d'avvero non ti volesse bene avrebbe accettato di uscire con te?"Chiese cercando di farle capire il suo pensiero sbagliato.
D:"L'ha fatto solo per parlarmi della missione,dovevi vedere..La prima cosa che mi ha chiesto è stato"fai sogni strani?"Ma ora dimmi tu, se tenesse a me sarebbe andato sul punto della storia?Appena ho rifiutato e diventato triste,ecco la prova!"
P:"Io non so come lui è di carattere.."
D:"Appunto non lo sai!Credevo che fosse cambiato ma non lo è affatto!"
P:"mentre tu sei cambiata!La Doremi di un tempo non si arrenderebbe così facilmente,hai dimenticato i tuoi valori?!"
D:"i miei valori?cosa vorresti dire?"
P:"mi hai sempre insegnato che bisogna affrontare la situazione a testa alta,la tua capacità e stata quella di fidarti tutti anche chi non se lo meritava..ti dico una cosa per me eri un esempio..Ma ora sei cambiata dopo l'incidente non sei più la stessa!"
D:"certo sono una ragazza, non una bambina!E poi io sono così, se non ti piace cercati una sorella migliore!"Sbraitò contro di lei senza pensare di poterla offendere la piccola
P:"Si una ragazza sarai,ma ti comporti come una bambina,mentre quando eri bimba tu eri molto più adulta,"risponde alla sua offesa cercando di ferirla.
D:"D'avvero,bhe allora sarò una bambina, non m'interessa..Senti lasciami in pace, non sono affari che ti riguardano..Cosa vuoi saperne tu sei solo una ragazzina che deve ancora imparare!"
P:"sarò una ragazzina ma sono più sveglia e più coraggiosa di te..Doremi, un tempo tu avresti vissuto questa storia come una nuova avventura.."Spiegò con tristezza e aggiunse "le tue amiche da quanto non le vedi?"
D:"Onpu,da tre anni.Sai si è trasferita in una città nuova ed è presa con il suo lavoro..mente Hazuki non la vedo da un anno. Da quando ha vinto la borsa di studio lei si è trasferita in Irlanda,non ci parliamo più,neanche mi chiama..Mentre Aiko non la vedo da una settimana perché lei è con sua madre a Osaka..Momoko lasciamo perdere io e lei non siamo più amiche.Da quando mi ha soffiato kotake non l'ho più perdonata!"
P:"Kotake?Ah si il ragazzo che ti prendeva in giro alle elementari.. Tu ne eri innamorata?"
D:"Abbastanza, ma Momoko non so come l'ha conquistato..Ma ciò riguarda il passato.."
P:"Per la precisione due anni fa vero?"
D:"Sì.."Rispose con indifferenza
P:"Ho capito..Intanto vediamo di renderti carina per Akatsuki,ok?"
D:"non serve,tanto so che non lo conquisterò mai.Sicuramente cerca una ragazza più normale.."Disse con occhi tristi guardando verso il basso
P:"Sentimi bene,lui è un ragazzo molto carino e se vuoi saperlo tu in confronto a lui sei normale, poi penso che è il ragazzo più adatto a te, non come quei tipi che hai avuto,che poi non so come t 'innamoravi di loro.."
D:"Che vuoi, se sono belli io impazzisco,ma Akatsuki oltre a essere molto carino, ha altre qualità che mi rapiscono..Ma a lui non piacerò mai,perché dovrei mettermi carina ai suoi occhi,lui è venuto qui solo per la missione non gli importa niente di me!"Disse sempre più tetra con occhi malinconici e un sorriso spento.
P:"Ma sei così fifona?Reagisci!Sai io al tuo posto andrei da lui e farei di tutto per conquistarlo!"Spiegò spazientita
D:"Ma tu sei tu! Io sono: imbranata,impacciata,non so fare nulla.Come puoi pensare che abbia una minima possibilità!Lui non prova nulla per me,non potrebbe mai interessarsi a una umana..e sono sicura che lui mi ha di nuovo illusa!Non voglio rispiegartelo, esci dalla mia stanza!"urlò alla sorella che le chiede con un po' di preoccupazione
P:"stai bene?"Domandò preoccupata vedendola così tormentata pensando -Ho sbagliato?Ha ricordato troppe cose in poco tempo..Non avrei dovuto..Mi sento in colpa..-
D:"Ho mal di testa,non voglio ricordare il passato lisciami stare!"Le sbraitò contro con voce soffocata prendendo sua sorella per la maglietta trascinandola fuori dalla stanza,dopo di che prende la chiave della porta della sua camera e si chiude dentro, come fa sempre quando si sente triste amareggiata e sola.
la sorella che non voleva che Doremi si isolasse di nuovo, bussa con insistenza la porta urlando:
P:"Apri subito la porta... scusa non volevo...Ma per favore apri!"Parlò bussando sempre più forte alla porta.
D:"Lasciami sola!"Le urla dalla parte opposta della porta.
Pop che non accetta questo trattamento che le è stato dato,sbraita a tutta voce dalla porta della camera di Doremi
"NON SERVE A NIENTE SCAPPARE AFFRONTA LE TUE DIFFICOLTÀ!"
dall'altra parte Doremi risponde
"STA ZITTA!!!!"disse piangendo e singhiozzando con voce soffocata pensando
-Pop non capisci,ora sto peggio di prima perché mi hai fatto questo...Io Voglio dimenticare!-
la madre che sente urlare le due sorelle entra nella loro discussione chiedendo a Pop
"Cosa sta succedendo?Pop perché non lasci stare Doremi,non sta molto bene!"
P:"E per questo noi dovremo trattarla dolcemente?!Mamma Doremi si è scordata del suo passato!"
M:"allora è questo"sussurro preoccupata e aggiunse con rimprovero verso Pop:
"Non devi sforzarla a ricordare cose passate..Per quale motivo vuoi che le ricordi?Non può vivere il presente e il futuro?"chiese con rimproverò alla piccola che abbassa il capo e le risponde:
P:"Si puo' pensare al suo futuro.. Ma si è dimenticata dei suoi affetti più stretti!Non si ricorda nulla..perchè non l'ha aiutiamo?!"Chiese alla madre piangendo.
M:"No,Pop sai benissimo che cosa è successo a Doremi,e quindi smettila di tormentarla..Anche io vorrei che si ricordasse il suo passato ma ora non è pronta,e noi non dobbiamo sforzarla."
P:"Ma così lei rinnegherà le sue esperienze, lei ha fatto molto per tutti e non se lo ricorda,Mamma io non lo trovo giusto,ora lei non è più una bambina,e sarebbe il momento che impari ad avere le sue responsabilità!"
M:"Ora dimmi cosa centra il suo passato con le sue responsabilità,le sue amiche se le ricorda ed è positivo"
P:"Lei ha dimenticato i suoi atti nel..Insomma lei ha fatto molto per tutti!"
M:"che avrebbe fatto?"chiese curiosa.
P:"Ci sono cose che non posso dirti.Scusa vado in camera mia.:"Disse delusa dirigendosi nella sua stanza dove comincia a fare i compiti pensando:
-Doremi e le sua compagne, hanno salvato il mondo della magia..-
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Nella città di Osaka Aiko è a casa della madre tutta sola perché sua madre era uscita per fare la spesa.Ora Aiko si trova in camera sua dove sta svolgendo i suoi compiti,appena li termina esce dalla sua stanza per recarsi in salotto.Mentre arriva lì,sente un rumore,provenire dal piano inferiore nei pressi della porta d'ingresso della casa,lei con passo soppiatto pensa:
-La mamma è uscita 5 minuti fa,non può essere tornata,ma allora chi sarà?Coraggio fatti forza,non c'è nulla da avere paura"Pensa lei dandosi coraggio mentre scende le scale.
Arriva alla porta d'ingresso,ma non vede nessuno.Con orecchie attente e occhi spalancati,sente un passo di qualcuno avvicinarsi a lei.La ragazza pronta di riflessi,si gira bruscamente senza vedere chi le è di spalle, così gli da un calcio con una una mossa di karatè centrando la persona,facendola barcollare finche non cade a terra semi svenuto.
Lei togliendo le sue difese ,osserva incuriosita la persona che ha colpito e nota che è un ragazzo che le sembra assai famigliare,solo che non le viene in mente dove può averlo intravisto, così cerca di farlo rinvenire scassandolo da terra finche non riesce a farlo riprendere.
con tono sospettoso chiede al ragazzo.
A:"Chi sei?hai un grande coraggio a venire qui!"
?:"Accidenti e io che pensavo che fossi diventata più femminile..Pero' sei sempre tu il che è perfetto almeno ci si divertirà di nuovo"Rispose divertito, alzandosi e guardando negli occhi la ragazza che senza motivo al solo contatto lei toglie lo sguardo da quei occhi così belli.
A:"Tu mi conosci?Non so neanche chi sei"Spiego un po' timidamente
"Scusa non sei Aiko?Solo tu potevi stendermi con un colpo da maestro.."Disse osservando la ragazza che non è più una bambina delle elementare ma che è una ragazza bella con i capelli leggermente più lunghi dell' ultima volta e con un corpo alto e sviluppato.
A:"Sì,io Sono Aiko tu invece chi sei?E perché sei a casa di mia madre,sei un ladro?"Chiese impaziente in vena di risposte.
?:"Aspetta,ma ti ricordi di me?"chiese un po' preoccupato.
A:"Carino,se ti chiedo chi sei, significa che non ti conosco!"Rispose con sfacciataggine al ragazzo.
?:"Sono Leon!ora ti ricordi?"chiese con naturalezza ma con una nota di preoccupazione
A:"Tu?scherzi vero?il Leon che conosco e più carino!e poi non ci credo!"
L:"Hei ma io sono così, non puoi farci nulla se sono poco carino ai tuoi occhi.."Disse un po' deluso dall'accoglienza che gli è stata data.
A:"Tzh..Senti io conosco solo Leon quello che sogno sempre e tu non lo sei!Ora dimmi che vuoi da me?!"Chiese cercando di non perdere la pazienza.
L:"Mi sogni?Accidenti ma ti ho fatto colpo?"Chiese con interesse.
A:"Ma la smetti di dire che sei lui?Comunque lui mi manca, non ne sono innamorata"
L:"ma sono io!"
A:"certo,come no.."Parlò per farlo contento..
L:"Grr..quasta non me la dimentico sai!?"riabbatte offeso.
A:"si ok.."rispose con indifferenza
L:"Andiamo alle domande che devo farti..Ora dimmi ti ricordi di Hanna?"chiese leggendo un foglio.
A:"chi è la tua ragazza?"chiese divertita e aggiunse "mi ricorda una dolce bambina a cui ero affezionata ma ciò risale a un sogno che faccio spesso.."Spiego al mago.
L:"no,anche tu!Insomma non ricordi chi è?"Chiese sempre più incredulo e preoccupato.
A:"No,ma se ne parli allora è una tua amica.."
L:" Doremi si è dimenticata di Hanna. Tu ti dimentichi di me e di lei siamo messi male"Disse esasperato
A:"Un momento conosci Doremi?e poi Leon è solo un mio sogno!tu non puoi esserlo!"affermo sicura di ciò
L"Non sono un sogno!e Doremi la conosco da tempo!ma ti ricordi che sono un mago?"chiese preoccupato.
A:"un mago tu?hahahaha che buffo,figurarsi se ti credo,comunque io ricordo che ero una apprendista ma non ricordo di cosa.."
L:"Hei se vuoi te lo dimostro,non ti permetto di dire che non sono un mago è come una offesa..E tu eri una apprendista strega.."
A:"ah..ok..dimostralo"disse con sfida
L:"ok tesoro"e così punta il dito su Aiko poi muove i suoi ciuffi e la ragazza si trova cambiata di vestito indossando una maglietta color blu con sopra una camicia bianca che le da un tocco d' eleganza dove è accompagnata da una gonna trendy color verde acqua ,che s'intona alla camicia.
Lei si vede e dice schioccata
"AH!MA COME CI SEI RIUSCITO!"Urlò sbalordita dal suo cambiamento di abiti guardando scioccata la gonna che indossa.
L:"allora adesso mi credi!?"Chiese con sfida.
A:"sì!allora tu sei..Leon il ragazzo che am..emm che sogno da quasi 4 anni?"Domandò felice ma anche un po' sospettosa e confusa.
L:"Se mi sogni ti piaccio proprio,comunque tra poco sarà sera e dobbiamo vedere le stelle!"
A:"stelle..ma non m'interessano e poi sola con te chissà poi che mi fai?Non ricordo se eri un tipo da fidarsi..Anche perché ricordo che tu m sfidavi ad ogni occasione.. Poi avevi una cotta per me..giusto?"
L:"Eh?Tu piacermi?Mi spiace Cara, ma non sei il mio tipo,in più non ti vedo da anni e non so se sei cambiata,però ammetto che sei molto carina..per quanto riguarda le sfide,si ti sfidavo sempre,e in questi anni mi sono allenato per poterti finalmente battere"disse deciso.
A:"Oh,Quindi vuoi la rivincita..Rassegnati biondino, io sono brava in tutti gli sport,non mi batterai mai!"Disse con superiorità.
L:"Non mi hai mai chiamato biondino,e non farlo più non mi piace tutte le ragazze mi chiamano così ma è tanto difficile chiamarmi per nome?..Allora andiamo a vedere le stelle?"
A:"No e che ti chiamo biondino perchè sei biondo e anche carino,comunque ok ti chiamero per nome" e aggiunse"uffi..a me non interessano le stelle,se vuoi conquistarmi fallo con metodi meno tradizionali.."
L:"insisti che mi piaci!Lo capisci che ora non m'interessi"ribatte seccato.
A:"Ok,ti credo sta calmo..E solo che uso questo metodo per capire se fidarmi o no..Insomma metà scuola mi sta dietro.."
L:"ah..ok"rispose un po' divertito
A:"comunque vengo, ma io di stelle non ci capisco niente..A senti prima che mi dimentico..FAMMI RITORNARE COME ERO PRIMA!"Urlò arrabbiata.
L:"Perché?se dobbiamo vedere le stelle devi essere almeno vestita in modo adeguato non credi?"
Aiko lo fulmina con gli occhi e dice
"Fammi subito ritornare come ero prima o te la vedi con me!"disse preparandosi ad attaccarlo
Leon,capendo il pericolo si affretta a dire
"Ok..Non ti piace nemmeno un poco?"
A:"il punto è che non è il mio stile!Io le gonne non le sopporto!"gli sbraitò contro
L:"Ah..Sei la solita..Ok almeno hai la prova che sono un mago"Spiegò con un sorriso
A:"E' vero. e i ricordi sono ritornati,un momento ma come è avvenuto ciò?"
L:"positivo non sei tu.."affermo con un po' di mistero.
A:"cosa intendi dire?"chiese curiosa con le braccia incrociate.
L:"Se vieni con me a vedere le stelle capirai tutto"
A:"Ok..vengo."
Così il ragazzo la fa ritornare come era prima e chiede:
L:"bene..puoi stare di sera fuori,vero?"
A:"Anche se volessi non potrei mia madre tra poco rientrerà!"
L:"è questo il problema?Basta che creo una copia di te"
A:"Mia madre sa riconoscere se sono io o no?"
L:"Già infatti una Aiko troppo dolce è strana..Allora rimango qui,ma vediamo le stelle.Dici a tua madre che sono un tuo amico.."
A:"Ok potrà funzionare.."
L:"Bene ok andiamo?"
A:"No,aspettiamo prima mia madre!"
L:"uffa..Ma sul tetto almeno puoi venire?"
A:Si..ma è li che dobbiamo andare?"
L:"Certo che pensavi che ti portassi in un posto isolato?"
A:"Tu vai troppo di fantasia!"
L:"No ammetti per una volta che ho ragione.."
A:"No.Guarda che non sono una tipa romantica,a me queste cose non interessano affatto..E poi ho già il ragazzo chiuso il discorso!"
L:"Cosa, e chi è?"chiese un po' geloso.
A:"uno che non conosci,è bravo in tutto.."
L:"ah..congratulazioni.."disse con finto sorriso
A:"Scusa ma come sei entrato qui?"
L:"lunga storia,allora mi sono teletrasportato,ma qualcosa è andato storto e sono finito in questa casa.Vedi dovevo venire a casa tua non qui,infatti appena ti ho vista non ti avevo riconosciuta,ma poi quando mi hai steso ti ho riconosciuta subito...Ma come ma sei in questa casa?"chiese curioso.
A:"Non mi va di raccontarti i particolari,mio padre è in viaggio e Io non posso stare sempre sola,così rimango con la mamma..Vedi loro sono separati.Ma ormai vogliono il divorzio."Spiego con voce triste.
L:"Mi spiace..Posso sapere una cosa, tu se ne avessi la possibilità ritorneresti a essere una apprendista?"
A:"Mmm sì mi piacerebbe,ma se lo faccio infrangerei la promessa fatta a Doremi, e già sono preoccupata per lei t'immagini poi se ritorno apprendista?No,mi spiace ma per promessa non ci voglio nulla a che fare!"
L:" Doremi ti obbliga?ma che ha quella ragazza?Akatsuki mi ha detto che ha un problema e che ha chiuso con tutto ciò che fa parte della magia.."
A:"Si infatti una volta ci ha chiesto se eravamo streghe e noi le abbiamo detto che era solo un sogno..Ma nel mio cuore sapevo che non era un sogno.."
L:"Allora vorresti ritornare apprendista?"
A:"si lo voglio,Da tempo ci sto riflettendo sopra e come se mi mancasse qualcosa che ho perso..Ma Doremi mi ha fatto promettere.."
L:"Capisco una promessa è una promessa,ma Doremi non puo' proibirti una scelta della tua vita!"
A:"si lo so,scusami ma io a Doremi ci tengo come amica,non so se sai,ma Momoko dopo che ha rubato il ragazzo di Doremi ha infranto la sua promessa.Quando lei l'ha saputo non l'ha perdonata così sono diventate nemiche..Dopo questo non ha dato più fiducia a nessun altro ad eccezione di me e hazuki..per Onpu se non sbaglio non hanno più contatto,ma penso che siano ancora amiche..In altre parole non voglio far soffrire Doremi come le è successo in passato."
L:"Un momento da quando Momoko ha una cotta per Kotake?Pensavo che Doremi fosse innamorata di akatsuki"
A:"Lo pensavo anche io,Pero' non so i particolari,io so solo che doremi da qual giorno non ha più voluto sentire parlare di magia e nemmeno di Kotake lo ha perfino dimenticato..o meglio fa finta che non esista..Ma quella ragazza si è data troppi problemi, mi chiedo come farà ad uscirne?"
L"si,Bhe per questo Doremi deve affrontare i suoi ricordi e non tenerli dentro...Ci ha procurato guai!"
A:"come guai?ma che stai dicendo?"
L:"bhe ti racconto tutto.."e spiega ciò che Doremi non sa di aver provocato appena finisce Aiko rimane perpressa e dice:
A:"Non credevo che potesse fare tutto questo.."
l:"Già
A:"Già,Se saprà ciò lei come reagirà?"
L:"Akatsuki farà di tutto per farla rimediare.."
A:"No,senti io Doremi la conosco,non gli piace essere presa in giro..Ecco..Lui dovrebbe essere sincero con lei!"
L:"ok glielo riferirò."
A:"grazie"ringrazò con un dolce sorrisoLa porta si apre ed entra la madre di Aiko con in mano tante borse,lei le va incontro aiutandola a portare le borse in cucina per poi andare dalla madre che si era fermata a guardare il nuovo arrivato e chiede
"Aiko è lui il ragazzo che mi parli sempre?"
A:"No mamma, lui è Leon.. Un mio amico ci siamo incontrati oggi per caso.."
la madre sorpresa bisbiglia
"E' d'avvero carino, dovresti uscire con lui qualche volta.."
Aiko arrossisce violentemente dall' imbarazzo e dice
"Ma che ti salta in mente!potrà esserlo,ma non è il mio tipo,chiuso il discorso"
L:"emm salve mi chiamo Leon..posso restare qui con sua figlia?"chiese alla madre della ragazza.
la madre con sorriso dice
"Si certo fai pure, ormai Aiko è grande..bene vado a preparare la cena ciao.."
L:"Simpatica"
A:"Già.."
L:"Dai andiamo?"Disse prendendola per mano
A:"Va bene ma come facciamo ad andare sul tetto?"
L:"Sai arrampicarti?"
A:"Certo!ma non sarà pericoloso?"
L:"Dai se ci sono io"la rassicurò con un sorriso che la ragazza risponde
A:"Tzh..ma cosa hai capito io c'è la faccio anche da sola!"
L:"Bene"
Così i due escono dalla porta.
"Riesci ad arrivare a quella sporgenza?"
A:"dovrei fare un salto di 2:50?"chiese stupita della domanda assurda del ragazzo
L:"bhe di regola si.."
A:"hehe non credo che sia possibile..pero' se mi arrampico sul albero e poi salto dovrei arrivarci^^"
L:"ok io prendo la via più semplice.."
A:"come vuoi.."disse con indifferenza
così leon con un salto raggiunge la sporgenza e arriva al tetto.Aiko che lo guarda con stupore dal fatto che lui sia così agile, pensa
-Wow mai visto una cosa del genere,io pero' ci voglio provare,non mi faccio battere da lui,altrimenti addio ai miei record scolastici!-
Così si allontana arrivando verso la fine del viale e con velocità corre pensando:
-C'è la faccio!- Arriva davanti alla casa dove Leon la guarda interessato da ciò che la ragazza vuole fare.Lei si prepara e salta cercando di prendere con le mani la sporgenza,e riesce a sfiorarla ma non a prenderla del tutto e così le sue mani scivolano facendola cadere da quell'altezza,pero' il ragazzo che ha visto fino a quanto puo' arrivare, la prende per mano in tempo e l'aiuta a salire. così sale sul tetto assieme a lui
L:"hai scelto la via più difficile perché?"
A:"non mi piace essere battuta da un dilletante!"
L:"Io?Gurda che mi alleno da 4 anni per batterti!e finalmente ci sono riuscito"
A:"Sei solo fortunato!"
L:"Ammetilo che sono più bravo di te!"
A:"Ma figurati,ho solo preso male la rincorsa e il salto,se no sarei riuscita a salire da sola.."
L:"E' già tanto se ci sei riuscita..e per me sei sempre la migliore!"
A:"D'avvero,ma mi hai battuto!"Disse un po' in mbarazzo per il complimento.
L:"E con ciò,o ti vedo brava in tutto,è sempre stato così"commento con un dolce sorriso che la ragazza fa mettere a disagio.
A:"io..non so che dire..tempo fa tu eri così imbranato... Non mi battevi mai ora invece sei così migliorato.."Spiego imbarazzata al ragazzo
L:"oh..che hai sei arrossita,non è che hai la febbre?"chiese mettendole la mano sulla fronte
A:"Ma che dici!non ho la febbre..ah lascia perdere..le stelle non sono acora spuntate.."chiese percambiare argomento.
L:"Meglio..Almeno possiamo parlare.."
A:"Già..Dai dimmi tutto"
L:"Che ti dico, non so da cosa incominciare"
A:"Dimmi te come stai?hai novità? ti sei trovata la ragazza?come mai sei qui?perchè mi hai cercato? avanti dimmi tutto io sono assai curiosa^^"
L:"Allora una cosa alla volta.Non ho la ragazza,io sto benissimo,e ti ho cercato perché tu sei collegata..dimmi oltre ai sogni di me ne hai fatti anche altri?"
A:"si..ma sono incubi.."
L:"racconta chi è il soggetto?"
A:"Doremi,si trova in uno specchio bloccata da un suo riflesso solo che non lo è insomma è diverso da un semplice riflesso..E poi appaiono ricordi non miei ma suoi che si dividono come se fossero frammenti di specchi..No so che significhi"
L:"Continua.."
A:"Ok..insomma io mi trovo li e vedo Doremi piangere,disperarsi finche non si dissolve nel nulla e li mi sveglio..Questo sogno lo faccio da 4 anni ma prima era una volta all' anno,ma da questi due mesi il sogno si è sempre più ripetuto.."
L:"Ti ricordi se diceva qualcosa Doremi?"
A:"No,infatti la sua voce non c'era.Sentivo solo l'eco di me che chiedeva cosa stava succedendo..Leon..Perchè Doremi deve stare così male?"
L:"non so..se Doremi accettasse la realtà tutto questo non succederebbe.."
A:"se dai le colpe a doremi io.."
L:"non la incolpo..un po' si,ma non del tutto.. Tranquilla..Tu e le altre dovete farle ricordare tutto.."
A:"e come?"
L:"doremi ha già la chiave ma non la dirà mai..nel mondo delle streghe c'è una porta questa porta è il mondo dei sogni,puo' entrarci solo l'unica persona predestinata .."
A:"e chi sarebbe?"
L:"ovvio.."
A:"Lei?no stai scherzando?"
L:"no..ma capirai tutto vedendo le stelle.."
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-Almeno così sono più carina..Ma perché mi preoccupo del mio aspetto,tanto a lui che importa di me?-pensò triste guardandosi allo specchio, con occhi arrossati e un viso spento.
Dopo aver finito di pensare.Scende le scale per dirigersi in cucina e fare uno spuntino.Nel momento che arriva là Pop la guarda furiosa e con una smorfia la supera.La sorella maggiore non capendo questo suo comportamento chiede alla madre.
D:"Mamma che ha Pop?"
M:"Niente,tesoro hai fatto i compiti?"
D:"Sì.."Mentì cercando d sembrare naturale.
M:"Perchè ti se vestita in quel modo?"Chiese un po' confusa dal fatto che Doremi era vestita con quei colori che davano una emozione molto triste.
D:"Viene una persona.."Rispose con tono basso
M:"Ok..Ma non ti sembra di mostrare troppa tristezza?"
D:"Dici?il nero e il rosa non ci stanno?"chiese guardandosi il vestito.
M:"Si ma da un po' di tristezza e poi con quel viso..Piccola stai bene?"Chiese preoccupata
D:"Si sto benissimo.."Rassicuro la mamma con un finto sorriso.
P:"Mamma lasciala in pace,affari suoi di come si veste!"S'intromettè tra loro due
M:"già bhe sei comunque carina"Disse per non deludere Doremi.
D:"grazie.."
Si sente il campanello suonare e Doremi con il cuor che le batte a mille pensa -Coraggio,sta calma,allora carina lo sono,ma..Che penso!a lui non piacerò mai-Così apre la porta e lo vede.
D:"Ciao.."Salutò un po' timida ma con tono triste che lei non si accorge di ciò.
Akatsuki appena vede Doremi nota subito che ha qualcosa che non va e chiede
"hei ma hai pianto?e perché sei così triste?"
Doremi non aspettandosi quelle domande così premurose da lui risponde con indifferenza
D:"Non ho pianto,e non sono triste..chissà poi perché tutti dicono che sono così,io sto bene perché non lo capite?!"Chiese un po' seccata e aggiunse"Dai entra!"lo invitò anche se sembrava un ordine ma lei non se ne accorse.
Il ragazzo non batte parola su come viene trattato,e osserva tutto il tempo la ragazza che a parere suo sembrava che fosse diversa e si chiede che cosa le possa essere successo,ma non le domanda nulla.
D:"allora il tuo scopo e di farmi vedere le stelle, bene hai un luogo adatto?"
A:"Eh?ah si.."Disse dopo aver ricordato il motivo per il quale è venuto e aggiunse "Si,però va bene anche qui a casa tua."
D:"Scegli tu..Per me è indifferente."Disse con distacco.
A:"Scusa,posso sapere che hai sta volta?"Chiese un po' curioso e a disagio
D:"Non ho nulla.."Rispose guardando da un altra parte.
A:"Mhm..se lo dici tu.."
D:"Appunto,io sto bene non ti devi preoccupare per me.."
A:"Vorrei sapere come.."
D:"Eh?"
A:"Nulla.."
P:"Oh ciao..Ti ricordi di me?"Salutò pop che in quel momento era scesa nel vedere un po' come se la cavava la sua sorella maggiore.
A:"come si fa a scordare l'investigatrice?"disse in tono scherzoso.
P:"Ah bravo,tu si che vedi le mie doti da detective"Commento con un sorriso
A:"Hihi...mi ricordi Doremi alle elementari"
P:"non paragonarmi a lei!"disse staccata
A:"Scusami,ma a me sembra che qui ci sia qualcosa che non va..Doremi ora mi tratta in un modo d'avvero insolito da parte sua,tu sai che cosa le è successo?"
P:"doremi,ah non so chiedi a lei..Visto sorellona si preoccupa per te!"
D:"Lascia stare.Comunque akatsuki,arriva al punto della tua visita,e non preoccuparti per me non c'è ne bisogno!"
A:"Spiegami come non faccio a preoccuparmi,insomma hai un comportamento insolito e non dirmi che sei fatta così perché tu eri molto diversa da come lo sei ora!"
D:"Mi spiace,ma io sono così non puoi farci niente,o mi accetti così, se no ciao!"
A:"Vuoi calmarti!"Disse perdendo un po' la pazienza
D:"No,non ci riesco,ma tu sai cosa ho passato questa giornata doveva essere la più bella e si è trasformato in un incubo!"
A:"e mi dai la colpa?!"
D:"si"
A:"Alloa prenditi le tue responsabilità per causa tua abbiamo avuto grandi problemi!"
D:"Ma di cosa parli?Io non ho fatto nulla,e non darmi colpe se accade qualcosa da te chiaro!"
A:"Prima saprai tutto meglio è forse così la smetterai di cancellare i tuoi sogni!"
D:"ma tu che ne sai dei miei sogni!"
A:"Lo so..non ti spiego altro.."rispose arrabbiato
P:"Akatsuki,per favore non insistere o chiederle altro..poi stai solo peggio.
D:"perché tu stai male?"chiedo a Pop un po' curiosa
P:"Si molto,mi hai offeso,non mi ascolti,fai sempre di testa tua,e mi sono anche assorbita una sgridata solo perché mi preoccupo per te,Doremi,se non cambi io non ti considererò nemmeno una sorella e con ciò ho chiuso!"disse mostradole la sua rabbia trattenuta nelli minuti passati.
D:"tu..Fantastico persino tu non mi vuoi,ma che mi serve stare qui,nessuno mi vuole Mindy ,tu,Kotake,nessuno..siete tutti ingiusti!"Urlò piangendo disperatamente
A:"Kotake?cosa c'entra lui?"
D:"Non te lo dico!scusa ma voglio dimenticarlo!"
A:"Eri la sua ragazza?"
D:"ma te che importa.Senti adiamo a vedere le stelle o no?"
A:Ok..Vieni" E la trascina fuori di casa dove lui la porta sul tetto di casa sua con la magia
D:"cosa!come.."chiese stupita dal cambiamento di luogo.
A:"Eccoci soli,Doremi è tutto il giorno che ci penso,e ne sono sicuro sei tu..e prima mi hai dato tutte le conferme."
D:"A cosa?"
A:"Volevo dirtelo oggi, ma poi chissà come reagiresti..Mi sa che non sei pronta..Però devo fartelo sapere."
D:"akatsuki dimmi una cosa..ma perché ti preoccupi per me?"chiese un po' triste
A:"Ma che domande fai?Mi pare ovvio,ci tengo a te.."Disse un po' in imbarazzo e aggiunse "come amico,insomma perché me lo hai chiesto?"Chiese currioso
D:"Tu mi consideri una amica?Te l'ho chiesto perché tu una volta mi hai ingannata e così pensavo che lo facessi ancora.."
A:"a che scopo?E poi non mi piacerebbe mentirti ancora,il passato è stato quello,ma posso assicurarti che non ti prendo in giro,se ricordi eri tu che mi hai fatto capire l'errore nel rapire Hanna"disse facendo un sorriso
D:"Allora scusami se ti ho giudicato male..E che oggi hai avuto un comportamento troppo diretto e interessato alla tua missione che hai trascurato me."
A:"Hai ragione appunto me ne sono accorto dopo aver parlato con Pop.Sai è simpatica,ma è così matta,tu invece sei più normale.."Disse senza pensarci.
D:"Io normale?Sei l'unico che me lo dice,io posso assicurarti che da questi anni sono strana..e vorrei uscirne da questo labirinto,tutti mi dicono che devo ricordare il passato,ma io voglio vivere il presente a che serve ricordare il passato che ormai è già compiuto?"
A:"Perchè ti serve,Tu come ti ho detto prima hai causato dei danni in un regno...Ti racconto tutto..Il mondo della magia ha un altro mondo che è quello dei sogni, lì e dove vive la speranza e i sogni degli umani e delle streghe e maghi..Ecco da 4 anni fa,si è avvertita un' ombra,provocata dalla rottura di ricordi passati.Il problema consisteva nel trovare questa persona che aveva avuto questo problema.Siccome sulla terra esistono tante persone con questi problemi,noi non sapevamo individuarla. Così ci fu dato un indizio che poteva riferirsi solo a voi 4 le uniche persone che hanno salvato il regno della magia.
D:"io non l'ho mai fatto.."Disse sicura di ciò
A:"Ascolta e poi chiedimi tutto."
A:"Ho parlato con i miei amici mi hanno detto che Onpu,Hazuki e aiko,si sono ricordati tutto,e ciò li ha tranquillizzati,perché non erano loro ad aver provocato il disastro nel nostro regno,e quindi è rimasta solo una persona vale a dire te, Doremi,in qualche modo hai diviso i tuoi ricordi!e appunto devi trovare la chiave che possa aiutare il mondo dei sogni a ristabilirsi.."
D:"un momento,io che centro,come possono i miei sogni fare una cosa del genere a voi?"
A:"perchè,i tuoi sogni hanno sempre donato equilibrio.Insomma,tu eri la custode degli specchi dei sogni.."
D:"COSA!!!!!!!Io?"chiese incredula
A:"Non so come ma è così,e quindi e tuo compito è ristabilire l'equilibrio,pero' per farlo devi ricollegare il tuo passato con i tuoi sogni,in parole semplici sei la nostra unica speranza!"
D:"Un momento, che cosa ha portato questa mia divisione in quel regno a voi maghi e streghe?"
A:"Sai da cosa deriva la magia?cioè sai da dove ne ricaviamo?"
D:"no.."
A:"i sogni.più sono di sparanza e felicità, più potevamo usare la magia.Ora noi si possiamo usarla ma non è più forte come prima,e poi questo ha portato disastri anche nei sogni delle altre persone.."
D:"Non mi dirai che tutto il mondo non può sognare!"
A:"Una specie.I bambini non hanno più sogni,se la custode dei sogni non ha sogni è logico che gli altri non li abbiano più,devi unire i tuoi frammenti di specchio creati dai tuoi sogni!"
D:"Cosa?ma..io non posso,perchè io!E che cosa sono i specchi dei sogni?"
A:"Perchè solo tu hai puoi farlo.Gli specchi sono i tuoi ricordi che hai perso o nascosti dentro te..Ora tu li hai riavuti ma non del tutto,per far si che ritorni l'equilibrio devi unirli e ricordare ogni tuo evento passato in questi ultimi anni...Ah in questo ti aiuteranno le tue amiche"
D:"Vale a dire che rivedrò Momoko?"
A:"Si..perché?non ti è più simpatica?"
D:"Già io lei la odio..ha infranto tutto!"
A:"spiegati."
D:"Non ricordo..so solo che Mindy ha tradito la mia promessa..e poi..No,scusa non voglio ricodrare!"Spiego con le mani sulla testa con occhi chiusi cercando di pensare a qualcosa di più allegro.
il ragazzo vedendola così dice
"E questo che devi evitare tu devi ricordare..Pero' devi essere pronta se ricorderai troppo in fretta credo che poi i sogni non esisteranno mai più.."
D:"Io nonho chiesto di esser la custode dei sogni e poi io sononormale perchè io tra tutti voi del regno magico?"
A:"Perchè la leggenda vuole che sia una umana che è diventata apprendista 4 volte e che ha rinunciato alla miagia per amore sei suoi conoscenti,insomma lo sei diventata dopo che hai lasciato il regno della magia!"
D:"E prima da chi erano governati i sogni?"
A:"erano autonomi..Dopo sei entrata tu senza accorgertene.
D:"Ok..E le stelle cosa mi diranno?"
A:"Ti diranno cosa fare.."
D:"Scusami,ma questa storia mi sembra assurda.."
A:"Lo so..Ma prendila come avventura.."
D:"No,questa è realtà ed è il presente la devo affrontare,ma non voglio rinvagare il passato!"






 
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